Come fare lo yogurt senza yogurtiera
Innanzitutto volevo ringraziare il blog www.noriste.com per questa strepitosa ricetta per fare lo yogurt buonissimo, in maniera semplice e senza possibilità di sbagliare.
Avevo provato altre ricette senza successo, ma da quando ho provato questa non ho più sbagliato. L’unica variante che ho aggiunto è stata la bustina di fermenti lattici vivi, ma solo perché preferisco al momento utilizzare quelli e non partire dallo yogurt già fatto.
Cominciamo, vi serve: • latte crudo (quello dei distributori è meglio) • contenitore/i di vetro (usandone uno di plastica lo yogurt non mi è venuto ma se non vi viene al primo colpo fate alcuni variazioni di prova) • termometro da cucina (trovabile un pò ovunque tra le 5 e le 15 €) • coperta di pile • 45 min di tempo in tutto (nei quali potete anche fare altro) • la possibilità di non usare il forno per le 8 ore necessarie al riposo dello yogurt • (solo la prima volta) un paio di cucchiai di yogurt bianco intero (dopo averne provati un paio suggerisco l’Esselunga bio che fa venire uno yogurt per niente acido, nel link originale consigliano il Coop bianco ecc. ecc.) oppure le bustine di fermenti lattici che si trovano in farmacia.
io inizio la preparazione verso le ore 22, in modo che per le 23 lo yogurt è in forno e alle 7 quando mi sveglio lo metto in frigorifero. Sembra una cavolata, ma se lo fate all’ora di cena dovrete svegliarvi la notte… pensateci!
Preparazione: • fate bollire il latte a fuoco lento (altrimenti può uscire all’improvviso e lo bruciate) • quando bolle togliete tutta la schiuma della panna che velocemente aumenta di volume • lasciate raffreddare poi il latte fino a 40° (velocizzate il raffreddamento mettendo la pentola con il latte caldo all’interno di un’altra contenente acqua fredda) • (se per caso il latte si raffredda non sarà più possibile fare lo yogurt ri-riscaldando il latte e facendolo ri-raffreddare) • mentre si raffredda potete togliere tutta la panna che viene a galla, l’importante è farlo almeno una volta quando raggiunge i 40° • una volta che il latte è a 40° accendete il forno a 50° per un minuto poi spegnetelo: serve ad intiepidirlo, non va portato a 50° • nel contenitore di vetro mettete due cucchiai di yogurt e sei di latte (ma anche una decina, io uso direttamente il mestolo senza badare a quanto latte metto) oppure una bustina di fermenti lattici e sei di latte. • con una frusta mischiate lo yogurt (o i fermenti) e il latte nel contenitore fin quando non ci sono grumi (o comunque sono pochi e piccoli) • a quel punto aggiungete il resto del latte continuando a mischiare • chiudete il contenitore, avvolgetelo nella coperta di pile e mettetelo nel forno con la luce del forno accesa (serve a tenere un po’ di tepore all’interno del forno) • attendete 8 ore poi tirate fuori il contenitore dal forno e mettetelo nel frigo • dopo qualche ora in frigo lo yogurt è pronto - dura fino a due settimane e si mantiene ottimale a 4° Se tirandolo fuori dal forno non è ben solido… allora qualcosa è andato storto anche se probabilmente lo yogurt è comunque mangiabilissimo, magari solo un po’ acido. Con questa ricetta lo yogurt viene bello solido, capovolgendo il contenitore lo yogurt non esce nemmeno per intenderci. Se vi piace ancora più solido potete mettere due bustine di fermenti al posto di una. Man mano che lo mangiate noterete che si forma un liquidino giallognolo, è il siero dello yogurt. La ricetta originale dice di “scartarlo” e di darlo al gatto, dunque: - NON datelo assolutamente al gatto, il siero è iper proteico ed essendo il gatto 15/20 volte fisicamente più piccolo non gli fa per niente bene! Sarebbe un concentrato esageratamente proteico per lui! - ho scoperto invece che per le persone fa benissimo (dallo yogurt ne esce comunque poco non a tonnellate) quindi io me lo mangio insieme allo yogurt o da solo con il cucchiaino Se volete per caso lo yogurt alla frutta… bè metteteci i pezzi di frutta oppure mischiateci una marmellata alla frutta, personalmente mi piace così tanto liscio che solo a volte metto un cucchiaino di miele. Mettete da parte la pigrizia e provate a farlo finché non vi viene, fidatevi che vi piacerà così tanto che poi ve lo farete sempre
AGGIORNAMENTO PER IL CAMBIO DI STAGIONE: La ricetta appena descritta è perfetta per l’inverno ma appena scatta la primavera è possibile che lo yogurt improvvisamente non venga più, risultando più molle e più acido. Leggendo bene la ricetta originale si scopre che lo yogurt dovrebbe rimanere ad una temperatura costante di 35/38° quindi… come ho risolto il passaggio di stagione? Ho fatto tantissime prove e alla fine ho risolto: - usando una coperta di pile molto più leggera - non accendendo il forno a 50° prima di metterci lo yogurt In estate piena invece uso la stessa modalità per la primavera ma mettendo nel forno (spento) lo yogurt quando è a 36/38° invece che 40°.